8 CONSIGLI PER MIGLIORARE CASA IN POCHE MOSSE

Chi ha detto che per rendere un ambiente funzionale e accogliente sia necessario spendere ingenti somme di denaro? Non è affatto così!
In quest'articolo spiegherò come, con poche e semplici mosse, sia possibile dare nuova vita agli spazi.

1. Less is more: meno è meglio

Proprio vero! La prima cosa da fare è proprio eliminare il superfluo. In questo modo l'ambiente risulterà più pulito ed ordinato. Un occhio di riguardo per gli ambienti più piccoli, come i monolocali. Ciò non significa che ci si debba privare di tutti i comfort che, generalmente, una casa offre. Esistono, infatti, molte soluzioni che permettono di creare spazi comodi e funzionali: arredi con le rotelle, armadi come pareti divisorie, tavoli e letti a scomparsa.

2. Creare dei percorsi

La prima cosa che, inconsciamente, facciamo quando entriamo in un ambiente qualsiasi è individuare le vie di fuga (porte, finestre). È quindi preferibile collocare gli arredi più ingombranti lungo le pareti: i percorsi rimarranno così liberi e noi ci sentiremo più al sicuro.

3. Scelta del colore

La selezione e l'accostamento dei colori degli arredi sono importanti per rendere l'ambiente più ordinato ed armonioso. Anche la scelta del colore delle pareti è fondamentale: se si desidera uno spazio ampio e luminoso prediligere colori chiari e tenui.

4. L'importanza della giusta illuminazione

Un errore molto frequente è proprio quello di sottovalutare l'illuminazione. Evitare di collocare il punto luce al centro della stanza, che renderebbe tutto piatto. Preferire, invece, vari punti luce, da collocare in diverse zone del locale: sul piano di lavoro della cucina, al centro del tavolo da pranzo, nella zona living.

Rendering di Gaia Madau

5. Inserire gli specchi

Gli specchi possono essere utilizzati sia come elementi decorativi, sia per conferire maggiore luminosità ed ampiezza all'ambiente, soprattutto gli specchi a parete. È molto importante, però, collocarli correttamente:

NO in cucina e lungo le scale poiché distolgono l'attenzione; 
NO di fronte a zone relax (divano, letto) in quanto impediscono il rilassamento;
SI nelle zone di passaggio, come lunghi corridoi, per renderle più luminose e meno noiose;
SI per dissimulare alcuni difetti, come ambienti irregolare o spigoli, percepiti come minacce dalla nostra mente, che avverte un pericolo: infatti, se prendo un colpo mi faccio male!

6. Posizionare i quadri

Il posizionamento dei quadri, così come quello degli specchi, non va mai lasciato al caso, ma dovrebbe seguire una logica ben precisa; in particolare 2 parole-chiave:
  • Allineare, cioè seguire un ordine geometrico;
  • Sostenere: il quadro deve far riferimento ad un arredo sottostante (un divano, delle sedie, un letto, una madia) che ne sostiene otticamente il peso.
Fanno eccezione i quadri di grandi dimensioni, che, proprio per questo, si "autosostengono" e possono essere "sospesi" sul nulla o poggiati a terra, e i quadri medio-piccoli che fanno parte di composizioni simmetriche.
Ricorda che più la forma della composizione si avvicina al quadrato, più il risultato sarà statico!
Infine,  non dimenticare che si può "giocare" anche sul colore e sulle dimensioni del passe-partout.

Rendering di Gaia Madau

7. Utilizzare i tappeti

I tappeti, oltre ad essere degli accessori di tendenza, permettono di delimitare otticamente uno spazio, magari in base al suo aspetto funzionale. 
Anche in questo caso possiamo sbizzarrirci con colori, fantasie e dimensioni per creare effetti diversi ed originali e rendere l'ambiente più confortevole. Attenzione, però, a non esagerare!

8. Perché non arricchire una stanza con delle piante?

Oltre all'estetica, le piante contribuiscono alla nostra salute poiché hanno parecchi effetti benefici: purificano l'aria e riducono lo stress, trasmettendo una sensazione di pace e serenità.
Parecchie sono le soluzioni per sistemarle, anche per gli spazi più piccoli, come accessori che sfruttano l'altezza.

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